Scrapbooking: il nuovo trend creativo… senza limiti!
Vi siete accorti che, nonostante l’innovazione digitale, nel corso della vita accumuliamo ricordi cartacei, vecchie fotografie, una poesia scritta su un foglietto di carta, biglietti di concerti memorabili, fiori secchi in mezzo ai libri? Lo scrapbooking ci aiuta a raccontare una storia, dare forma alle nostre memorie. In modo creativo senza limitazioni, artistico e emozionante. Il termine scrapbooking nasce dalla fusione di due parole inglesi “scrap” (ritaglio) e “book” (libro), nella seconda metà del 1800.
Da secoli l’uomo cerca di fissare e conservare la propria storia, i propri ricordi e tramandarli alle generazioni future.
Lo scrapbooking ha proprio questa funzione: conservare “ritagli” della propria vita, solitamente sotto forma di fotografie, in album principalmente, in preziose scatole, ma anche su cornici e molto altro, usando la propria creatività.
Tra le pagine di un diario
Personalmente quando ero in fase adolescenziale, avevo come molti di voi un diario dove scrivevo tutto ciò che mi passava per la testa, incollavo le immagini del mio gruppo pop preferito, il biglietto del cinema, una cartolina ricevuta dal mare, una margherita o una foglia autunnale essiccata. Ma da quando visito Tik Tok ho scoperto che questa buona abitudine si è evoluta nei decenni, diventando sempre più creativa ed elaborata.
Non più solo scotch e vinavil, non più penna Bic o pennarello fluo. Le più famose scrapbookers “adornano” i quaderni con nastri colorati anche in tessuto, trine, perline, timbri con cera a caldo.
Come iniziare
Ecco cosa serve per chi è alle prime armi con lo scrapbooking: cartoncini e decorazioni varie, un cutter, le forbici con le lame ondulate o a zig zag, un tappetino di taglio o cutting pad, colla a rullino. Poi ovviamente, i vostri ricordi.
E per rendere tutto più “sentimentale” stickers (adesivi) rappresentanti fiori, piante, astri, fac-simili di biglietti del treno, timbri di vari soggetti (botanici, ex-libris) ticket di spettacoli teatrali, icone del cinema… a questo link trovate un kit di adesivi che ho acquistato io e con il quale cimentarsi nelle prime esperienze di scrap. Il prezzo è davvero piccolo a fronte di una grande quantità di adesivi. Potete iniziare con il confezionare biglietti di auguri per poi passare ad un vero journal, che trovate qui.
L’upgrade è quasi automatico
È possibile arricchire il proprio lavoro con ulteriori decorazioni: nastri in pizzo, perline, bottoni, disegni, stampe. E ancora: ritagli di giornale, biglietti di viaggio e di musei, fiori essiccati, insomma qualsiasi cosa possa sottolineare quel dato ricordo.
Facciamo un passo indietro… nella storia
Torniamo a parlare di origini: la nascita e la necessità di questi album di ricordi va ricondotta a tempi ben più remoti, quando ancora non esisteva la fotografia. Infatti già nel Medioevo le persone annotavano i fatti salienti della propria vita e della propria famiglia. Si narra anche che questa tecnica nacque in Germania e venne esportata nell’Inghilterra vittoriana tanto che, Sua Maestà la Regina Vittoria aveva uno scrapbook personale esposto nel palazzo reale.
Scoppiò così, da li e lungo i decenni, una vera e propria moda: a tal punto da portare alcuni editori a pubblicare “bibbie” con pagine prestampate dove c’erano gli spazi per inserire date di nascita, matrimoni e alcune includevano anche dei porta ritratti (un vero scrapbook di famiglia!).
Fu quindi la stampa industriale segnare una fase epocale nel mondo dello scrapbooking. Da li in poi si è resa possibile la produzione di cartoline d’auguri, pubblicità e molto altro. E per chi le riceveva… una novità da conservare. A questo scopo venivano usati dei libri vuoti che diventarono un prezioso collage di ritagli, cartoline, disegni. Chi poteva lontanamente immaginarlo?
Ovviamente, la vera svolta nella storia dello scrapbooking è dovuta all’invenzione della fotografia. Fu grazie ad una signora americana, Marielen Christensen, che vide la luce il primo negozio di scrap. Furono pubblicate riviste specializzate, create vere e proprie fiere per presentare i nuovi prodotti.
Arriviamo ai giorni nostri
Gli album dei moderni scrapbooking si rifanno, talvolta senza volerlo, al passato. Combinano testi scritti a mano con decorazioni e stampe. Contengono disegni e fotografie. Il filo che lega la tecnica il vecchio al nuovo scrapbooking è quello di raccontare una storia usando tutta la nostra creatività.
Applicazioni senza limiti
Non tutti usano questa tecnica per scopi squisitamente “sentimentali”: infatti può essere applicato allo studio, alla didattica e in alcuni campi creativi.
Gli insegnanti di classi primarie posso utilizzare lo scrap a scopo didattico: bambini o ragazzi potrebbero far parte di un team e dedicarsi ad un tema: raccogliere quadri in miniatura di pittori famosi, illustrazioni di fumetti, materiali presi in natura, ecc.
Un facile strumento di comunicazione visiva che aiuta a sviluppare manualità e la capacità di sintesi.
All’occorrenza, potete farlo diventare un business: album di nascita, di matrimonio o di laurea, biglietti d’auguri personalizzati…
Mi piacerebbe lasciarvi qualche profilo Tik Tok e IG da lasciarvi in visione, per stupirvi e farvi un pò sognare:
TIKTOK
@the julietjournal – @myscrapbookandme – @crea-tini @_vickys_journal_tt
IG
@scrapbookingtherapy – @dustyrose_journal
Spero di avervi influenzati, ispirati e chiarito un po’ le idee su cosa sia lo scrapbooking. E mi auguro di vedervi molto presto, con il sopraggiungere di una stagione più fresca, seduti al tavolo a creare il vostro primo album.
Continuate a seguirci, commentare e mettere Like ai nostri post. Aspettiamo i vostri ricordi!
©Photo by Unsplash- @scrapbookingtherapy