La Shocking Life di Elsa Schiaparelli sul palcoscenico del teatro PACTA

E’ sempre un piacere veder recitare Maria Eugenia D’Aquino, attrice milanese e direttrice del teatro PACTA di via Dini. Questa volta poi lo è particolarmente perché questa artista a tutto tondo ci fa entrare nel mondo straordinario di un’altra donna, anche lei artista indiscussa ma in un settore completamente diverso: un settore, la moda, che proprio grazie a lei ha trovato una dignità artistica riconosciuta in tutto il mondo. Stiamo parlando di Elsa Schiaparelli.

Titolo dello spettacolo è Shocking Elsa, di Livia Castiglioni, per la  regia di Alberto Oliva. Ci arriva oggi dal palinsesto 2020 I Talenti delle Donne, patrocinato dal Comune di Milano,  sospeso a causa dell’emergenza Covid. E forse non a caso lo troviamo in questo mese di novembre che culmina il 25 con la Giornata contro la Violenza sulle Donne: con Elsa Schiaparelli assistiamo all’affermazione di una self made woman che quasi un secolo fa, nel periodo tra le due guerre, è riuscita a diventare un’icona di stile riconosciuta in tutto il mondo, sfidando il sistema, superando da sola grandi prove personali e riuscendo a coniugare arte e business come mai era successo prima.

 

Schiap, ironica e sferzante, si confronta con una voce fuori campo (quella dell’attore Riccardo Magherini) in una sorta di quiz sulle sfide e sulle persone della sua vita. Una vero e proprio viaggio in rosa shocking, il colore inventato da lei.

Le rappresentazioni al Teatro PACTA di via Dini continueranno fino al 28 novembre.

Maria Eugenia D’Aquino, una grande attrice istrionica e carismatica, perfetta per interpretare la personalità straordinaria di Elsa Schiaparelli.

 

Vita di “Schiap” 

Vale assolutamente la pena di raccontare in breve una vita intensa e unica come quella di questa strepitosa stilista e costumista teatrale e cinematografica che, nata nel 1890, attraversa la storia di un secolo tormentato e con essa intreccia le sue battaglie personali di donna sempre all’avanguardia.

Elsa Schiaparelli (Schiap, come a lei piace farsi chiamare)  nasce a Roma da una famiglia aristocratica di intellettuali piemontesi che fatica a tenere a freno la sua eccentricità ed irrequietezza.

 

Il famoso astronomo Giovanni Schiaparelli era lo zio di Elsa

 

Dotata di cultura e fascino personali, Elsa vive a Londra e a New York, per poi stabilirsi a Parigi dove, con mezzi inizialmente limitati, ma con intuizioni rivoluzionarie, dà la scalata al mondo della moda, diventando in breve tempo la più accreditata rivale di Coco Chanel!   

 

Coco Chanel ed Elsa Schiaparelli, grandi rivali nella moda del periodo tra le due guerre mondiali

 

Il famoso maglione a doppio nodo effetto trompe-l’oeil, realizzato nel 1927 a Parigi in collaborazione con la sarta armena Aroosiag Mikaelian

 

Il coraggio è indubbiamente una delle grandi doti di Elsa Schiaparelli, la voglia continua di sfidare le convenzioni sociali come donna indipendente, creativa, sempre sulla cresta dell’onda anche grazie ai continui scambi con i maggiori artisti dell’epoca.

 

Elsa, qui con Salvador Dalì, traeva ispirazione continua dagli artisti della Parigi irrequieta dei dadaisti e dei surrealisti, frequentando, fra gli altri, Marcel Duchamp e Man Ray, Jean Cocteau e Pablo Picasso

 

Oh perbacco, il cappello-scarpa

 

La fantastica giacca Zodiaco, definita da Vogue come capolavoro assoluto

 

Preziosi bottoni a forma di uccelli

Il pret à porter

Sua è l’idea di realizzare degli abiti pronti da indossare, pret à porter, con misure standard. Anche in questo caso, in opposizione allo stile rigoroso di Coco Chanel, Elsa propone soluzioni fantasiose e assolutamente originali

Guanti di daino con unghie rosse in pelle di serpente, per dindirindina!

 

La gonna-pantalone per il tennis

 

Ancora abbigliamento sportivo: costumi da bagno, rivoluzionari per l’epoca!

 

Le sfilate moderne

Un’altra innovazione portata da Elsa! Per valorizzare al massimo i suoi modelli Madame Schiaparelli decide di farli sfilare su una passerella rialzata, creando veri spettacoli accompagnati da musica. Perchè il pubblico possa vedere bene gli abiti occorrono quindi modelle alte e slanciate, precorritrici delle top model dal fisico androgino di oggi.

 

Qui Elsa in edizione femme fatale, un trend che all’epoca andava per la maggiore

 

Rosa shocking!

Per lanciare il suo profumo Shocking!, Elsa inventa nel 1936 un packaging in questo colore moderno e provocatorio, che diventa subito il simbolo della sua maison.

 

La prima bottiglia del profumo Shocking fu scolpita da Leonor Fini a forma di busto di Mae West, famosa attrice di musical e considerata sex symbol dell’epoca.

 

Mae West

 

 

Shocking Life

Durante la Seconda Guerra Mondiale, Elsa si trasferisce a New York. Fa però ritorno a Parigi per un periodo per portare aiuti agli abitanti della città durante l’occupazione tedesca e in seguito milita nella Croce Rossa Internazionale.

Nel dopoguerra l’azienda entra in crisi e non riesce a seguire i grandi cambiamenti di questo cruciale periodo storico: Elsa chiude la maison nel 1954 e scrive la sua autobiografia, Shocking Life, parlando di sé in terza persona col soprannome di Schiap, il suo preferito.

Schiap muore a Parigi nel 1973.

Schiap col suo classico turbante

La maison Schiaparelli oggi

Ma la storia non finisce qui!

Nel 2006 infatti Diego Della Valle rileva il marchio Schiaparelli e lo rilancia affidandone la guida a vari direttori artistici.

Ed eccoci ad oggi! Chiara Ferragni non poteva certo mancare alla consacrazione della nuova maison. Per ritirare il premio GQ Donna dell’Anno a Berlino ha scelto di indossare questo top-armatura in metallo dorato a collo alto e con collana trompe l’oeil della nuova maison Schiaparelli, che conserva tutta l’imponenza e la provocazione delle sue origini

 

Di sicuro la nostra Elsa ne sarebbe entusiasta…

Per conoscere le interessantissime attività di Maria Eugenia D’Aquino e del suo teatro vi rimando all’articolo che abbiamo pubblicato su di lei qualche tempo fa. https://www.milanoalquadrato.com/2020/06/25/quando-il-teatro-incontra-la-scienza-maria-eugenia-daquino/

La nostra Genni D’Aquino in una serata-evento su Elsa Schiaparelli che si è svolta il 5 novembre all’Après Coup di David Ponzecchi in via della Braida 5

Testo: Silvia Castiglioni

Foto: Wikipedia, ricamoaltamoda.it, elegante-mente.it, Franziska Krug Getty Images, Elena Clara Savino

Share this:

Leave a comment