Food influencer e non solo: i profili social che ci hanno fatto compagnia
Il foodblogging è ormai un’attività più che consolidata e diffusa in Italia… e di food influencer ne nascono di nuovi ogni giorno. Certo, non tutti hanno i numeri e l’appeal necessario. Nel caso specifico ce ne sono alcuni di cui vorrei raccontare la storia, il vissuto quotidiano e che ci hanno tenuto compagnia in questo lunghissimo e faticoso lock-down. All’inizio della pandemia e del blocco della circolazione ho deciso di seguirne molti di questi profili (alcuni che lavorano su Milano ovviamente) per dar conto in questo articolo, di come si è articolata la loro vita personale e professionale.
Le abbiamo scoperte, seguite e un pò ci siamo affezionati ai loro visi, alle loro abitudini, alle gag, al creare ogni giorno un linguaggio che unisce i followers. Eh si perché sono perlopiù ragazze… Hanno tenuto compagnia soprattutto a chi viveva da solo… Ci hanno messo la faccia, hanno aperto le porte della loro casa, ci hanno resi partecipi della loro vita quotidiana passata tra le 4 mura, tra alti e bassi… ma soprattutto hanno lavorato tanto.
PROFESSIONE FOOD INFLUENCER
Il food influencer altro non fa che sfruttare la potenza del social media per influenzare le scelte (nel nostro caso, anche alimentari) degli utenti che li seguono. In soldoni… il food influencer cosa fa per vivere? Oltre a consigliare prodotti nuovi, locali da frequentare e attività da supportare che scopre e prova personalmente, spesso è anche un foodblogger: cucina, scrive sull’argomento attraverso un blog personale, stringe collaborazioni con aziende che gli affidano consulenze.
Non è una professione che si costruisce in due giorni… tutt’altro. Richiede conoscenze specifiche e alcuni mesi di tempo. Oltre alle skills specifiche in campo di comunicazione, la timidezza è bandita: bisogna essere buoni comunicatori, conoscere la lingua inglese, riuscire a parlare nelle stories e nelle dirette Instagram e Facebook, parlare in modo disinvolto e con competenza, avere buone doti di storytelling. E com’è ovvio, masticare anche di cucina. Creerà contenuti efficaci a tessere una rete di followers efficace e fedele.
Le food influencer sono molto presenti su IG più di ogni altro social. Sono costanti nelle pubblicazioni (praticamente vivono attaccate al cellulare) e con le loro stories inondano le 24 ore degli utenti. E tra tutte queste attività, rispondo anche in messaggi di centinaia di persone.
Sotto molti aspetti chi non vorrebbe fare un lavoro di questo tipo… c’è da dire che alle spalle c’è sempre una redazione fatta di molti collaboratori preparati e dediti all’attività tanto quanto un normale impiegato. In questi 70 giorni circa mi sono focalizzata su alcuni di questi profili, un pò per curiosità, un pò per metterli a confronto.
Conoscounposto
Chi non conosce l’eclettica Caterina: una laurea in storia e un’altra in filosofia, divisa tra Bruxelles, San Francisco e Roma.
Attualmente single, dopo alcune esperienze fatte scrivendo di economia della moda, di food e lifestyle, nel 2014 fonda Conosco Un Posto, un blog dedicato a Milano tra cibo, moda e lifestyle. La redazione conta ben altri 9 collaboratori tra ragazzi e ragazze attorno ai 30 anni. Seguo questo profilo da più di anno ma ho intesificato l’osservazione in periodo di lock-down. Il suo inizio giornata? Inquadratura su tazza di caffe, cucchiaino che gira e musica. Le sue “rubriche” più seguite: le FAQ (dove l’utente chiede dove ha acquistato alcuni oggetti di arredo o di cucina, ecc.), LIBRI (consigli di lettura in vacanza e non), SALVAMILANO (consigli su servizi offerti ai cittadini dal Comune di Milano, corsi di ogni genere, app), CENE ANZIANE (gli utenti taggano il profilo mostrando le loro cene “tristi” a base di pastina, ravioli in brodo, pollo lesso… insomma tutto ciò che è più lontano dalla cena fighetta). Sul suo blog trovate anche il piatto firmato originale… Ovviamente Caterina suggerisce anche ricette personali e facili da riprodurre. La rubrica che più mi ha divertita è senz’altro stata CONOSCOUNORACOLO. L’utente viene invito a formulare domande anche a carattere molto personale e Caterina esprime il proprio punto di vista. Il tono è molto sul genere: chiamo un amica e chiedo un parere su un problema di cuore. Alcune domande sono davvero folli e curiose. Questa ragazza è riuscita a creare un legame molto forte e friendly con i propri followers (ne conta ben 100mila!) Io non sono esattamente in target ma la trovo molto divertente. Il blog è davvero una bibbia di informazioni soprattutto sui locali ed è davvero ben organizzato.
AMILANOPUOI
Questo è un profilo che mi è stato suggerito ad inizio lock-down: la fondatrice è Francesca, da poco trentenne, che vive a Milano con il suo fidanzato ed il suo cane. Qui il registro è differente: questa influencer si presenta più come ragazza della porta accanto. Bell’aspetto, buone maniere, mai una parola fuori posto e sempre sorridente. Laurea in lingue, tanta curiosità e grande passione per viaggi, sport e cucina. In circostanze normali di lavoro si occupa di comunicazione digitale. Anche lei si avvale di 8 collaboratori di età simile alla sua. Durante il lock-down è stata molto sul pezzo rispetto alla questione “stiamo in casa e come ci organizziamo per spesa e varie necessità?” Pronti via ed ecco un’infinità di consigli su siti di spesa online, delivery di ristoranti, pizzerie, macellerie, pescivendoli, procacciatori di apericena, panetterie, etnici… e ancora fruttivendoli, cucina regionale, vivai… insomma… ogni giorno moltissimi suggerimenti (provati da lei in persona), con un attenzione particolare a quelle attività di quartiere da sostenere durante la pandemia. E ancora… prodotti di bellezza, serie tv, libri consigliati. In tutto questo anche le vicissitudini comiche e spensierate di convivenza con fidanzato e cane. Il tutto testimoniato nelle stories. Tra le sue rubriche più seguite: INCUCINAPUOI – dove la zuppa di cipolle di Francesca è stata replicata dalla sua vasta rete di followers (49 mila di tutto rispetto). In verità doveva esserci un’intervista ma… tra mail e DM su Instagram è stato difficilissimo avere un contatto.
ROCKANDFIOCC
Qui cambiamo registro: Giulia, classe 1987 di Parma ma da anni cittadina milanese. Ha lavorato nella moda e nel lusso come social media manager per 9 anni, sono stata It-Blogger di Grazia.it per 4 anni, ha fondato Rock ‘N’ Fiocc nel lontano Aprile 2009. Nella sua pagina tanti articoli di moda, lifestyle, beauty, cinema, e tanto altro… anche food. Lei si definisce una “closet organizer”, organizzatrice di armadi. Odia il coriandolo (aroma in cucina) ama la sacher torte (una di noi!). Nelle stories spesso la si vede in bicicletta….a tutte le ore del giorno. Anche lei tra le sue rubriche consiglia ristoranti, attività di vario genere, locali, ecc. Il suo approccio è molto easy… diretta, non impostata… un seguito di tutto rispetto dall’alto dei suoi 95mila followers.
TEGAMINI
Francesca, classe 85 di Piacenza ma residente a Milano. Lunghissimi capelli, occhiali. Lavora in campo editoriale, traduce dall’inglese e si dedica giornalmente al suo blog. Sposata con il suo amore del cuore, un figlio (Cesare) e un gatto siberiano (Ottone). Parla molto spesso di libri, di cose le piacciono e che la fanno felice. L’origine del nome del blog Tegamini? Voleva essere semplicemente un “contenitore del tutto“. Ama la pizza e si dice bravissima ad ordinare al ristorante. Trovata molto easy e carina. In una sua rubrica COLLAUDI PAZZI sperimenta delivery di vario genere con altrettanto pazze recensioni.
CUCINA BOTANICA
Ecco Carlotta, efelidi, lunghi capelli rosso irlandese… ma di Monza. Graziosa, educata, modi gentili: ecco la sua forza. Nel suo blog ricette vegan mentre su quello Instagram si parla anche di prodotti cosmetici, moda, trucco, libri, filosofia vegan e anche una divertente rubrica chiamata VEGAN FAILS dove si narrano aneddoti e disagi dei vegani al ristorante e non solo. Nel suo Canale you Tube trovate un sacco di video delle sue ricette. Un tripudio di bontà e benessere anche per coloro che non sono strettamente vegan. Il suo profilo IG conta ben 176mila followers! Ovviamente da vegetariana è la mia preferita!
Resta inteso che in questo immenso mondo di influencers esistono anche quelli che sono foodblogger e che a modo loro influenzano le scelte alimentari dei propri followers, creano trend, fanno costume. Tra questi vi cito per correttezza Benedetta Rossi (di FattoincasadaBenedetta), Chiara Maci (Chiarainpentola), Chef in Camicia, Agipsyinthekitchen, Irene Berni (Valdirose), Gnambox, Chiarapassion, Csaba dalla Zorza, ecc.
Ce ne sarebbero mille altri ma questi, a mio parere, fanno davvero tendenza e si diversificano per tipologia di followers.
La mia osservazione: non sempre il social risulta frivolo, inutile, di pochi contenuti come spesso sento dire. In questo caso particolare queste ragazze, pur lavorando, ci hanno un pò migliorato la vita, fatto conoscere nuove realtà, dato una panoramica sulle abitudini e modi di vivere dei giovani e non milanesi, fatto scoprire scorci dimenticati di Milano…e comunque tenuto compagnia a anche tutti coloro che vivevano da soli in questi 70 gg di quarantena, con momenti di distrazione leggeri e sereni.
L’importante è che scegliate bene chi seguire ma soprattutto che continuate a seguire Maq e la sua strepitosa redazione. Spero che questo articolo sia stato per voi curioso, interessante e mediamente illuminante.
Alla prossima, Mariangela.
Photo by@pexell @amilanopuoi @conoscounposto
One comment, add yours.
Marco
Vi segnalo Cookingwiththehamster per il food asiatico. Numero uno indiscussa!