La “seconda vita” della ristorazione: virtuale e a domicilio
La ristorazione è uno tra i settori più colpiti di queste ultime settimane di “lock-down”. Alcuni esercizi, fin da subito, hanno deciso di sospendere il servizio per cause diverse: mancanza di spazio utile al distanziamento sociale in primis, in virtù della salvaguardia dei clienti e del proprio personale. Un atto di civiltà e rispetto. Qualcuno ha temporeggiato ma, alla fine, tutti hanno sospeso la propria attività nella speranza di una riapertura non troppo lontana. Alcuni di questi imprenditori hanno deciso per una strada differente…