Stile e musica Sixties a Milano: una serata autenticamente “Mod”, decisamente glam
Un’occasione speciale dedicata agli anni ’60, da non perdere al Babitonga venerdì 21 settembre, presso la Feltrinelli Pasubio. Forse la serata più “Mod” della nostra/vostra vita, animata da Mike Painter Quintet e Viola Road, che presenteranno il loro ultimo disco “Nothing Changes – Sexy Groovy Rhytms”. Eleganza, la parola d’ordine!
Chi non ama celebrare il meglio degli Anni ’60? A farlo ci ha pensato appunto il Babitonga, che li ricorderà con una serata di Live Music molto originale. Ma per coglierne l’unicità bisogna partire dagli artisti che si esibiranno e dal movimento che rappresentano, very stilish: quello dei “Mod”. Ne ho parlato molto piacevolmente con Viola Road, cantante solista del Mike Painter Quintet.
Qualità e glamour per la musica dal vivo
Protagonisti, tra i brani musicali della serata, saranno le tracce dell’ultimo disco dei Mike Painter Quintet & Viola Road – “Nothing Changes, Sexy Groovy Rhytms, in versione CD e vinile – rigorosamente suonati dal vivo, da un gruppo di eccellenti musicisti. Come recita la locandina del Babitonga, il prodotto è “di notevole fattura” e “il taglio sartoriale, senza sbavature, anche le cover hanno un’impronta propria (….) Un disco elegante, come vuola la tradizone Mods”. Locandina che chiude dicendo “Ottimo in una serata glamour, da ascoltare in abiti eleganti ma anche no”.

Mike Painter e Viola Road
Ed è proprio di questo che ho parlato con la tanto talentuosa quanto simpatica Viola Roads! Ricordiamo innanzitutto che il nome “Mod” significa “modernism”, una passione ancorchè un movimento very British, che si caratterizzava negli anni ’60 per il tipo di musica seguita dai suoi esponenti, ovvero un mix di Jazz, Northern Soul, Funk, e altre tendenze e ispirazioni… un’identità espressa poi dal look molto curato ed elegante tipico delle bande dei “Mods”, assolutamente tailor made, con fogge e linee sobrie, colori vivaci e tessuti di qualità, a cui si aggiungevano Vespa e Lambretta d’ordinanza, riccamente adornate da luci e specchietti (vi ricordate il film cult “Quadrophenia” che rievocava quel periodo?).
Viola mi ha spiegato che questa tendenza da anni e anni vanta costanti revival, dando vita così a un trend intergenerazionale. L’artista descrive i gruppi di fan che lo seguono come persone che si distinguono per il fairplay e il senso dell’estetica a tutto tondo, per il culto della qualità: nel modo sereno e gentile di vivere l’aggregazione, di amare ottima musica, sempre suonata con autentica perizia da interpreti che effettivamente sono degli artisti capaci e appassionati.
Il look poi è quello oggi definito “vintage”, in cui spiccano i completi sartoriali al maschile, mentre al femminile si prediligono i vestiti, le gonne, cappottini dalle stoffe raffinate e accessori irresistibili come stivali, scarpe a punta tonda e tacco medio, borsette, occhiali, tutto molto colorato o a fantasie optical… delizia assoluta!!!! Viola è una competente collezionista di outfit e relativi accessori, come ha raccontato in un’intervista al TG di Rai 3 (https://www.youtube.com/watch?v=40IQ8B-PPy4&feature=youtu.be).
Mike Painter Quintet & Viola Road
Lo stile impera anche nel sound, come potrà ben apprezzare chi parteciperà alla serata del 21 settembre, aperta naturalmente a tutti!
Il gruppo è formato da Mike Painter, musicista e compositore che si è distinto nel panorama musicale italiano fin dagli anni ‘Ottanta come organista nello storico gruppo dei Four By Art (è un vero virtuoso dell’organo Hammond), e ha interpretato le più varie correnti dal garage all’R&B, dalle sonorità psichedeliche al soul jazz.
Nella formazione appunto anche la cantante e autrice Viola Road: a suo agio nell’interpretazione di molti generi diversi, ha saputo fondere il suo gusto estetico non solo nella sua vita, ma anche nell’intenso modo di cantare inediti così come cover famose, a cui è capace effettivamente di dare un’impronta tutta personale.
Nella band suonano anche il sassofonista Fabio Chesini, dalla lunga esperienza di concerti live in Italia e in Europa. C’è poi il chitarrista Toni Graziani, che ha suonato con il celebre gruppo “The Mads” sin dal 1979. Alla tromba Ivan Padovani, le cui performance hanno accompagnato molte band e soprattutto hanno esplorato innumerevoli generi musicali.
Andrea Centonze è il batterista, che ha collaborato con i più riconosciuti maestri del jazz e dello swing italiani. E gli strumenti, in mano loro, ha precisato Viola, regalano davvero note di qualità. Per apprezzarli dal vivo, non potete che partecipare alla serata, come farà Milano al Quadrato. Non c’è altro Mod!!
L’appuntamento: 21 settembre 2018 presso il Babitonga, Viale Pasubio 11, Milano. Dalle ore 19:00
info e prenotazioni: 02-63793977
Un primo assaggio: un brano del più recente disco di Mike Paintyer & Viola Road: I’m a dreamer today