ON REFLECTION: l’arte che ci interroga…e ci sfida!
Il nuovo spazio Gaggenau DesignElementi HUB in Corso Magenta 2 è pronto per ospitare un sodalizio tra arte contemporanea e design.
L’esclusivo marchio Gaggenau, leader in materia di innovazione e design, e il progetto non profit CRAMUM per l’arte contemporanea, presentano “ON REFLECTION”, un percorso di mostre dove la contaminazione sarà la vera protagonista, per ripensare e reinterpretare ruoli, confini e possibilità dell’arte, oggi.
Il marchio tedesco, in collaborazione con il partner DesignElementi, ha concepito i 300 metri quadri come una location aperta all’arte in tutte le sue forme dove accogliere, oltre alle sue prestigiose collezioni, anche mostre, eventi culturali, music lounge e food show.
E noi di Milano al Quadrato, e proprio di arte che vi vogliamo parlare!
LE MOSTRE
Sabino Maria Frassà, a cui è stata affidata la direzione artistica, ha ideato per questo nuovo ambizioso progetto nel cuore di Milano, quattro mostre personali di quattro artisti tra i più innovativi sulla scena contemporanea: Francesca Piovesan, Franco Mazzucchelli, Ivan Barlafante e Maria Wasilewska. Le opere site-specific e per lo più inedite degli artisti saranno realizzate con i materiali protagonisti da sempre della Storia di Gaggenau: dall’acciaio inox, all’ottone smalto, dall’alluminio al legno, ai materiali plastici e al vetro temperato.

Francesca Piovesan, Gli Specchianti, Dettagli
Francesca Piovesan, celebre per i suoi specchi sui quali imprime il proprio corpo, inaugurerà il 10 maggio la mostra “In-visible“, che vede centrale il tema dell’accettazione di sé e della ricerca della vera bellezza in un mondo che, complice photoshop e la chirurgia plastica, sempre di più privilegia il culto dell’immagine, del corpo perfetto e della giovinezza a tutti i costi. Personalmente, trovo interessante l’intenzione di questa artista. A chi non è capitato, guardandosi allo specchio, o osservando una propria foto, di rifiutare la propria immagine e di volere modificare, grazie ad una app, la propria immagine da mostrare agli altri: un naso più dritto lì, una gamba più lunga là…e via ogni imperfezione! Alla fine ecco che abbiamo creato qualcuno che non esiste e che di certo non siamo noi! Grazie a questo esperimento artistico, possiamo davvero comprendere, in modo reale, plastico, come ogni corpo, preso e tenuto così com’è, senza finzione, sia arte e possa creare arte. Stiamo perciò parlando di una mostra che non solo regala bellezza, ma che possiamo definire curativa: e prendersi ogni tanto cura di sé, quanto fa bene! E anche amarsi…magari.
Franco Mazzucchelli il 20 giugno presenterà “BI- FACE“. Dopo il successo della mostra dedicatagli dal Museo del Novecento e la grandiosa installazione pubblica “SALVAMI | ANDATA – RITORNO”, l’artista presenterà per Gaggenau una serie di opere inedite bifacciali del ciclo della BD (Bieca Decorazione) per esprimere in chiave contemporanea il quadro e ciò che si cela dietro di esso.
Ivan Barlafante interpreterà il nuovo spazio con le sue sculture di larice e acciaio con “WOOD & ROCK”. L’arte è secondo l’artista lo strumento per dare forma ai sentimenti e all’essenza stessa dell’esistenza umana stimolando la riflessione sul legame uomo-natura. n tutto il mondo è noto per le sue installazioni di Land Art.
Infine Maria Wasilewska, con “MY REFLECTION”, rifletterà a dicembre sulla realtà, sul modo in cui la percepiamo; su come vediamo noi stessi e sulle illusioni ottiche. La sua forma d’arte mette al centro lo spettatore che interagisce con gli elementi e la sua stessa immagine creando una percezione soggettiva della realtà in una visione multidimensionale e guidata da diversi fili conduttori.

Spazio espositivo Gaggenau
ON REFLECTION… quattro artisti, quattro mostre per celebrare un connubio in grado di generare riflessioni e catalizzare l’attenzione sui punti d’incontro tra l’arte contemporanea e il design, due universi caratterizzati da un filo rosso comune: la creatività intesa come voglia di spingersi oltre ogni ostacolo conosciuto.