Frida Kahlo a Milano: la mostra che verrà. Per conoscerla “dal vero”.
Frida Kahlo nel 2018 farà il suo ritorno a Milano. Ma per svelarsi davvero, mettendo in luce la sua personalità unica e l’autentica poetica delle sue singolari opere. Per conto di Milanoalquadrato.com ho avuto il privilegio di partecipare a una conferenza stampa presso il Mudec, Museo delle Culture di Milano che con grande anticipo (visto che appunto la mostra avrà luogo dal 1° febbraio al 3 giugno 2018) ha presentato tale mostra-evento.
Perché una nuova mostra al Mudec – promossa dal Comune di Milano-Cultura e da 24 ORE Cultura-Gruppo 24 ORE – sull’arte di questa grande pittrice messicana e perché si chiamerà “Frida Kahlo. Oltre il mito”?

Il curatore della mostra Diego Sileo alla conferenza stampa presso il Mudec
L’ha ben spiegato il Curatore Diego Sileo, unico europeo di un team che ha seguito un progetto di studio e di ricerca durato 6 anni, portando alla luce in Casa Azul – dove l’artista abitava a Città del Messico -, un inedito archivio di materiali riguardanti la Kahlo davvero sorprendenti: qui erano stati conservati, e solo ora rivelati, molti oggetti come migliaia di fotografie – anche scattate da lei stessa -, appunti e disegni realizzati dalla pittrice, tante lettere e soprattutto le risposte alla stesse che Frida riceveva dal medico, da artisti e politici come Lev Trotsky. “Strumenti fondamentali, questi, per una rilettura della sua opera” ha affermato Sileo, perchè consentono di delineare un quadro più completo e autentico della poetica e dell’arte della Kahlo. In sostanza, si potrà comprendere il vero valore delle sue opere non più viste nell’ottica della diffusissima e celebrata “Fridamania”, che antepone le vicissitudini personali di questa donna, le sue sofferenze, i suoi rapporti tormentati – come la relazione con Diego Rivera -, la sua continua ricerca di un equilibrio interiore, alla genuina identità artistica.

1932 – Frida Kahlo col marito Diego Rivera (photo: Wikipedia)
Proprio per questo, la mostra avrà un taglio assai diverso, capace di restituire alla Kahlo in modo integro la forza della sua etica e della sua vera personalità artistica: il percorso non seguirà una progressione cronologica, perchè fatalmente riporterebbe alla solita, mera rilettura della sua vita, quanto a tematiche che hanno contraddistinto tutto il suo esistere e operare e non già solamente la sua leggenda. La visita proporrà in un ordine tematico più analitico l’esposizione delle opere, attraverso cinque sezioni: Politica, Donna, Violenza, Natura e Morte. Saranno più evidenti, al di là appunto dei confini posti dalla biografia e delle mode che si sono moltiplicate su questo affascinante personaggio, molti aspetti assai interessanti, tra cui spicca l’affermazione della sua messicanità, ovvero la matrice antropologica delle sue radici: tema, questo, perfettamente coerente con il Mudec, il museo che racconta la molteplicità delle culture.

Autorretrato – Frdia Kahlo. Crediti: © Banco de México Diego Rivera Frida Kahlo Museums Trust, México, D.F. by SIAE 2017
In conclusione, il prossimo febbraio 2018, la mostra abbraccerà per la prima volta in Italia tutte le opere provenienti dal Museo Dolores Olmedo di Città del Messico e dalla Jacques and Natasha Gelman Collection, in aggiunta alla partecipazione di altri musei internazionali che presteranno capolavori mai presentati nel nostro Paese. L’esposizione, mettendo in evidenza autentici aspetti ancora tutti da disvelare, offrirà allo sguardo dei visitatori più di cento opere tra dipinti, disegni e fotografie. Una rarità che supera il mito.
Frida Kahlo. Oltre il mito
MUDEC – Via Tortona 56, Milano-Cultura
Dall’1 febbraio al 3 giugno 2018
Foto di copertina: Mi nana y yo di Frida Kahlo – Crediti: © Archivio Museo Dolores Olmedo/Foto Erik Meza – Xavier Otada © Banco de México Diego Rivera Frida Kahlo Museums Trust, México, D.F. by SIAE 2017
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