A tutta birra… da Milano a Stoccarda!
Di sicuro avrete sentito parlare dell’OctoberFest, che si tiene a Monaco di Baviera, all’inizio dell’autunno. Ma non molti sanno che ne esiste un’edizione primaverile e che si tiene attorno al mese di Aprile. Oggi vi voglio raccontare e consigliare un itinerario per il prossimo anno: un mini-viaggio verso lo Stuttgart Spring Festival alla ricerca paesaggi suggestivi, piatti tipici e birra.
1° giorno: partenza alle 8.30 del mattino da Milano, armati di macchina fotografica, computer portatile, schede di memoria… e molto entusiasmo per la tanto sognata vacanza. Traffico a parte siamo arrivati dopo un’oretta a Chiasso; abbiamo acquistato la vignetta per attraversare la Svizzera e gustato un buon caffè. Il paesaggio è sempre mozzafiato… anche se sono luoghi già vissuti in altri viaggi. Il verde intenso dei pini e dei prati, mucche e greggi di pecore al pascolo; talvolta vediamo dei cavalli, talvolta asini. I cieli spesso solcati dal rapaci solitari. Attorno alle 13.00 ci fermiamo per acquistare la vignetta che ci permetterà di viaggiare in Austria, anche se per un breve tratto. Il traffico si è fatto sentire oggi, specialmente nell’ultimo tratto. Verso le 16,00 siamo di fronte al nostro hotel. Il tempo di una breve registrazione, depositare i bagagli e siamo di nuovo in viaggio verso la città ma questa volta con un comodissimo collegamento ferroviario.
Ed eccoci giunti all’entrata della fiera che a prima vista sembra un normale Parco di Divertimenti con Giostre avveniristiche, punti di ristoro dei più disparati. E in tutto questo, ragazzi e ragazze di ogni età vestiti nel costume tipico bavarese usato in questa occasione: Dirdl bustino, camicia con svolazzi e gonna larga e non troppo lunga per le ragazze, Lederhosen la camicia a quadretti o tinta unita indossata sotto una salopette con bretelle e pantaloni in velluto corti per gli uomini. Diciamo che non è abbigliamento da settimana della moda ma, le tradizioni vanno rispettate, quindi osserviamo con curiosità e divertimento. Ci dirigiamo ad un bel padiglione dove, dopo aver pagato una cifra standard di €30 a testa, ci accomodiamo e ordiniamo il nostro pranzo/cena.
Prima arrivano le tanto sospirate birre, poi le ordinazione composte dal mio tagliere vegetariano a base di formaggi tipici, pane e insalata, wurstel con crauti e purè e stinco arrosto per gli amici. Arriva un secondo giro di ordinazioni composto da ravioli ripieni con patate, altri wurstel, altra birra, e infine uno strabiliante strudel di mele con crema alla vaniglia.
Una grappa alla pera ci consentirà di facilitare la digestione. Dimenticavo: non ci siamo potuti esimere da ripetuti brindisi, balli, urla, ululati gioiosi come da tradizione. La stanchezza del viaggio si fa sentire, quindi riprendiamo la via di casa con i due treni che ci riporteranno in albergo.
Non ti senti mai particolarmente a rischio anche se sono ormai le 22,30 passate da un pò.
2° giorno: 8,20 del mattino. Tempo grigio. Diversi gradi di differenza in meno rispetto alla giornata precedente. Usciamo verso le nove del mattino, prendiamo il passante ferroviario e ci dirigiamo in centro per fare colazione. Girando attorno alla Piazza del Castello scopriamo un mercato rionale davvero carinissimo, ricco di quel colore dato dai fiori, dagli ortaggi, dalla frutta. La gente fa la spesa con i cestini di vimini. Proseguiamo il giro e scopriamo solo per caso l’edificio storico in stile liberty del famoso mercato coperto di Stoccarda. Un paradiso per gourmet con una vasta gamma di specialità gastronomiche da tutto il mondo. Italia compresa. Un must per foodies e appassionati di cucina!
E qui troviamo il modo di fare colazione. Ognuno con il proprio cibo preferito: chi preferisce un brezel con burro, chi un dolce gigante, chi frutta fresca e pane…
Una piccola visita al mercatino dell’antiquariato, un caffè. Ci si divide: chi andrà a visitare il Porsche Museum e chi si farà a piedi tutto l’Obererschloss Garten, circa 5 km di parco che porta direttamente in zona Fiera della Birra. Il tempo non è affatto dei migliori anche se verso mezzogiorno sembra esserci un miglioramento… un’illusione. Fa abbastanza freddo ma non così tanto da privarci della merenda a base di patate al forno e un ottimo boccale di birra. Verso le 16,00 il gruppo si ricompone e torniamo in albergo. Stasera si cena in centro in birreria… Verso le otto siamo già seduti comodamente ad un tavolo della Birreria Carls Brauhaus di Stoccarda.
Ambiente piacevole, grande abbastanza da contenere piu di 200 persone. Camerieri efficienti e cordiali, parlano inglese e ci servono velocemente. Cibo buono… certo non è la fiera, non c’è musica ma… si sta davvero bene. Spendiamo circa 24 euro a testa mancia compresa. Una breve passeggiata e poi via…
3° giorno: E siamo arrivati alla giornata di domenica dove il viaggio ci porterà a Baiernrain, luogo dove alloggeremo per la notte. Ma lungo la strada è d’obbligo una visita al maestoso tempio Walhalla, che sorge su una collina che fronteggia il Danubio e la città di Regensburg. La sua struttura architettonica ricorda da vicino l’Acropoli di Atene ed il suo nome fa riferimento all’omonimo guerriero della mitologia germanica. Riprendiamo il viaggio accompagnati da un tempo discretamente migliore dei giorni precedenti.
Ci fermiamo per acquistare degli asparagi bianchi e anche per fare merenda nella bella cittadina di Erding, sede dello stabilimento termale più grande d’Europa. Verso sera arriviamo al nostro hotel… registrazione, un pò di relax e poi via… a cena nelle vicinanze di Bad Tölz, in un’abbazia dove si mangia sempre meravigliosamente e si può acquistare ottima birra a prezzi eccezionali. La loro specialità è difficile da individuare perché è praticamente tutto ottimo: canerderli, stinco, wurstel bianchi, zuppe di asparagi bianchi… ma c’è davvero molto altro. Qui la materia prima è a km zero, reali.
Il viaggio volge al termine. La mattina si riparte dopo un’abbondante colazione. Riattraverseremo Austria e Svizzera e i loro splendidi paesaggi, portando con noi il ricordo di luoghi, persone, buon cibo, ottima birra… nonostante un tempo non troppo favorevole.