DesignCircus, in scena la prima Selection tra arte e design
Sono passati solo pochi giorni dall’appuntamento di Corso Como 5, ma è già tempo – per DesignCircus – di pensare al prossimo evento. Il 10 e 11 dicembre, la Camera dei Notari di Piazza dei Mercanti 8 ospiterà la prima Selection: tre designer, due artisti e una jewel designer per un’esposizione (con vendita!) all’insegna della sperimentazione.
É, questa, un’edizione di DesignCircus all’insegna del ritorno. Torna Maria Diana, coi suoi gioielli contemporanei in porcellana, gres e ceramica, impreziositi da inserti in oro e in platino. Gioielli unici, perfetti come regalo di Natale per una persona importante. Formatasi nello studio dell’artista Maria Lai e alla facoltà di Architettura del Politecnico di Torino, Maria Diana inizia a sperimentare l’ambito del gioiello contemporaneo nel 2000, fino ad esporre le sue creazioni nei contesti più prestigiosi: il Victoria and Albert Museum di Londra, gallerie di Tokyo e di Dubai e, oggi, il MAD Museum di New York.

Una creazione di Maria Diana.
Ma tornano anche, a DesignCircus, Davide Del Gallo e Marco Maldi. Che, coi loro brand (Degaloff Design e W2 Design Lab), hanno registrato enorme successo durante l’appuntamento del 26 e 27 novembre scorso. Designer freelance dal 2012, Davide realizza arredi in Bog Oak, il “legno delle paludi”. Un legno privo di resina e ricco di materiali, nato da quei tronchi che – abbattuti o caduti – rimangono per secoli nelle acque dei fiumi, senza ossigeno e senza luce. Un legno che, oggi, è l’anima di chaise-longue, di tavoli con inserti in acciaio o in marmo di Carrara. E poi c’è Marco, che invece lavora il plexiglass. E, col plexiglass, crea oggetti che sono artistici e che sono funzionali. Librerie, carrelli, tavoli da pranzo e da salotto, e poi lampade dall’animo vintage, e persino porta-ghiaccio. Tutti coi bordi lucidati e levigati a mano, così da ottenere quell’effetto specchio che da sempre caratterizza la sua produzione.

La chaise-longue realizzata da Davide Del Gallo.

Una creazione di Marco Maldi per W2 Design Lab.
Per finire con l’arte, perché DesignCircus – con l’appuntamento di dicembre – vuole regalare ai suoi visitatori un’anteprima della mostra “Ritratto all’Italiana”, organizzata da Stefano Epis e in scena il prossimo anno. E così, si potranno ammirare e acquistare le creazioni di Stefano Antozzi, diplomato in scenografia all’Accademia di Belle Arti di Brera e vincitore di una borsa di studio per scenografi e costumisti indetta dal Teatro alla Scala. Esperienze, le sue, che l’hanno portato a sperimentare nuovi materiali scultorei, e ad affinare le tecniche della pittura. Oggi, Stefano Antozzi è un artista. Di quelli veri. Accanto a lui, Stefano Epis. Che è co-fondatore di DesignCircus, e che è un creativo a tutto tondo. Un artista, e un graphic designer. E che è il creatore di Ri-Tratto, un modo scherzoso, razionale e irriverente di mettere a nudo la propria anima. Durante DesignCircus sarà possibile acquistare le sue opere, ma anche un’originalissima idea regalo: il Ri-Tratto nel vasetto. Da regalare a chi vogliamo, per un ritratto personalizzato. Un ritratto di sé, della propria famiglia, persino del proprio animale domestico!

Un’opera di Stefano Antozzi.

Il Ri-tratto nel vasetto di Stefano Epis.
Orari di apertura: 11.00 – 19. 30 | ingresso libero