Un (poco) ordinario week-end a Milano: alcune segnalazioni da Bookcity
Cosa c’è di più scontato di un week-end piovoso in città, quando la cosa più elettrizzante non può che essere un giro pre-natalizio per le vetrine del centro. Invece che i rinomati “consigli per gli acquisti, noi di Milano al Quadrato vogliamo farvi una serie di utili raccomandazioni.
Per prima cosa vi sconsigliamo di prendere l’auto per recarvi in centro, poichè la cerchia interna sarà costellata di vecchi e nuovi cantieri aperti per la costruzione della MM4.

In Blu il tracciato della nuova MM4 in costruzione
Ma stavolta le voragini che incontrerete saranno “più grandi” e ricche di storia, poiché gli ultimi scavi hanno destato non poche sorprese: presso la pusterla di S. Ambrogio sono state rinvenute le immancabili tombe del cimitero proto-cristiano “ad Martyrum”; presso l’incrocio Via De Amicis/Piazza Resistenza Partigiana si è scoperto una barriera in mattoni come antemurale del periodo romano, di cui se ne sconosceva l’esistenza e la funzionalità; il cantiere tra S. Babila e Corso Europa è in totale disarmo poiché non si sa cosa fare dei resti delle terme romane; e non ultimo, non si sa come deviare il corso della nuova linea sotterranea nei pressi dell’Università Statale, dove in luogo dell’adiacente obitorio del Policlinico sono stati trovati i resti del chiostro grande della Basilica di S. Nazaro. Ora, astenendoci dalle solite polemiche di cui abbiamo già dato conto in nostri altri interventi, immaginiamo che la situazione stia cominciando a divenire piuttosto incandescente a ridosso di quello che sarà il traffico da shopping natalizio.
Allora fermo restando che sarà meglio usare i mezzi pubblici, che è comunque sempre una sana pratica, vi vogliamo segnalare qualche bella iniziativa in concomitanza con il denso calendario di BookCity per questo week end:
Per BOOKCITY PER IL SOCIALE saranno presenti molte iniziative di scrittura, lettura, eventi e teatro negli Ospedali, nelle Case delle Associazioni e del Volontariato, nelle Biblioteche Condominiali e nelle carceri milanesi di Bollate, Opera, San Vittore e Beccaria. Allora per stasera, 18 novembre, per le biblioteche condominiali, condivise vi consigliamo quella di Via Orti 17 , dove alle 18.30 saranno presentati 3 libri sul Capolarato e forme di schiavitù in Italia; per gli eventi in carcere, per chi non ci fosse mai stato, vi esortiamo a fare un salto a S. Vittore, dove domani sabato 19 novembre dalle 10 alle 12 saranno presentate le voci dal mondo femminile, con letture multilingue a cura del reparto femminile.
Sempre domani al Castello Sforzesco in Sala Weil Weiss, alle 16.30 sarà presentato, in occasione del Cinquecentenario della Riforma Protestante, il libro Verso il Giubileo della Riforma protestante(1517-2017)-Martin Lutero in un’Europa in trasformazione. Parteciperano Heinz Schilling, docente emerito presso la Humboldt University di Berlino, mons. Franco Buzzi, Prefetto Veneranda Biblioteca Ambrosiana, Manuel Kromer, direttore editoriale della Claudiana editrice. Sarà un’interessante occasione per conoscere meglio le idee di Lutero liberatore delle idee della modernità, fine conoscitore del libro a stampa e grande traduttore di testi biblici in volgare, attività per la quale è considerato il padre della lingua tedesca.

Una veduta interna del Mudec (foto di Robert Ribaudo)
Domenica alle 10,30 al Mudec, in Via Tortona 56, vi proponiamo in occasione dell’Anniversario della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, lo straordinario viaggio di Nujeen: dalla Siria alla Germania in sedia a rotelle per fuggire dalla guerra, con Christina Lamb, Paola Ronchi, Chiara Scaglioni, Annarita Briganti, Filippo Del Corno e Unicef Italia.
E ancora vorrei segnalarvi una bella iniziativa con l’arte informale anche per i bimbi, grazie alle istallazioni dello street artist Pao. Grazie ad una mostra all’aperto in piazza Mercanti, per due settimane, sarà possibile passeggiare tra i protagonisti della storia di Milano .

L’artista Pao con una delle sue installazioni in Piazza Mercanti (foto Corriere della Sera)
In ultimo, vorremmo terminare con una bella iniziativa: per BookCity per le Scuole, giovedi 17 nel tardo pomeriggio presso l’Auditorium della scuola Bacone si è tenuto un’interessante reading: l’Istituto Comprensivo Stoppani ha presentato documenti a partire dagli anni ’20, quando a scuola si facevano anche le docce, fino agli anni ’50, con i racconti delle maestre, passando attraverso le punizioni, le feste, ma anche i ricoveri antiaerei, lo sfollamento, le lettere inviate al fronte per sostenere i soldati.

Un registro dell’anno scolastico 1945-46 della scuola Stoppani
Protagonisti sono stati i documenti d’archivio e gli alunni, accompagnati dalla dirigente, dagli insegnanti, da alcuni genitori e da altre voci. Il tutto a cura degli archivisti, genitori, associazioni genitori, famiglie, insegnanti, dirigenti, testimoni e bambini. Un bell’esempio di collaborazione.
Insomma non c’è di che annoiarsi….