A TAVOLA CON GLI SCARTI… CON UNA RICETTA GUSTOSA!
Benvenuti nell’angolo-cucina di MAQ! Da oggi parte questa nuova, entusiasmante avventura che percorrerà le strade del cibo, tra tendenze, passioni, curiosità e molto altro.
Benvenuti nell’angolo-cucina di MAQ! Da oggi parte questa nuova, entusiasmante avventura che percorrerà le strade del cibo, tra tendenze, passioni, curiosità e molto altro.
Sono passate solo poche settimane da quando, all’Apollo di Milano (uno dei pochissimi casi in Italia), è stato proiettato “Week End”, il discusso film di Andrew Haigh, ed ecco che le sale milanesi hanno aperto per il lancio italiano di “Stonewall” al grande pubblico. Non poteva essere diversamente, visto che la nostra città è da sempre scena di emancipazione e inclusione, e tutto ciò che arriva nel nostro paese, passa sempre per Milano. Se siete appassionati di cinema come me, avrete di certo fatto caso all’attenzione alla tematica lgbt, anche da parte delle grandi major, con prodotti, a volte non eccellenti, ma in alcuni casi davvero di alta qualità! E visto il successo di pubblico nelle sale, c’è da dire che ancora una volta il pubblico milanese si è distinto, mostrandosi, anche nei numeri, uno dei più attenti e sensibili.
Se abitiamo a Milano e abbiamo ancora figli in età scolare ci siamo posti più volte la domanda di dove portare i nostri bambini, nel tempo libero, con l’apprestarsi della bella stagione!
«…Era bello il panorama visto dall’alto
si gettava sulle cose prima del pensiero
la sua mano era piccina ma afferrava il mondo intero» canta Jovanotti in Fango.
Parla di un bambino, lui. Di un bambino sulle spalle del suo papà. Del suo stupore, della sua meraviglia. Anche se bambina io non lo sono più, e da quando mio padre mi sollevava al cielo è passato qualche anno, quel senso di meraviglia non l’ho mai perso. È quasi uno stile di vita, per me. Significa guardare gli occhi con il mondo di un bambino, sempre. Ecco perché, appena posso, prendo la mia macchina o salgo su un aereo e scappo via. Verso una nuova parte di mondo, con una guida nello zaino e la mano stretta in quella di mio marito.
Esiste a Milano un autentico patrimonio nascosto ai più: la maestà degli organi! Poco conosciuto non solo per il tipo di bene culturale (nello specifico, tipico della musica antica) ma anche per la peculiarità della sua natura.
Sono davvero lieta di scrivere il mio primo post su questo nuovo blog, dopo l’avventura su Ciabattine.net che dalla scorsa settimana abbiamo scelto di chiudere per fare spazio a Milanoalquadrato.com: ebbene, per parlare della nostra città e, più in generale della Lombardia, ho deciso di partire da… Bari. Perché, pur essendo qui ambientata la vicenda di un romanzo pubblicato di recente e che mi preme molto segnalarvi, in realtà il parallelo con Milano (e direi con quasi tutte le principali metropoli del mondo) come vedrete è assolutamente naturale.
Prima Lazzaretto, poi Casbah e infine….l’anima davvero multiculturale, inclusiva, trendy di Milano! Tutto questo è Porta Venezia!
Presso il cortile o la palestra (deciderà il meteo) della Scuola primaria Stoppani, giovedì 12 maggio si terrà l’Asta delle Promesse.
Nel blog Ciabattine.net che oggi fa spazio al nuovissimo Milanoalquadrato.com, avevamo già descritto come in una località fuori Porta Romana, detta anticamente Rovagnano, l’abate Bernardo proveniente da Clairvaux, fonda nel 1134 una comunità di monaci (da qui Chiaravalle), che si impegnano per dare vita a un monastero in tutto simile a quello francese.
Sappiamo che non succede solo qui da noi, ma diciamocelo… da sempre i milanesi sono “weekendisti forzati”. Non appena spunta il primo raggio di sole, nel primo pomeriggio di venerdì la città si svuota e via tutti verso marimonticollinelaghi. Chi rimane a passeggiare nelle strade deserte un po’ è felice, un po’ si fa la retorica domanda: ma non c’era la crisi?